Sistema Impresa Lombardia e Patto per lo Sviluppo: siglato il Protocollo di intesa per sostenere le anticipazioni della Cassa Integrazione ai lavoratori. Tazza: «Azione decisiva a sostegno di imprese e lavoratori»
Regione Lombardia, ABI, la Federazione lombarda delle BCC e le Parti sociali, hanno condiviso un Protocollo d’intesa per sostenere le anticipazioni della Cassa integrazione che saranno erogate dalle Banche, nell’ambito della Convenzione nazionale sottoscritta lo scorso 30 marzo da Governo, ABI e le Parti sociali.
Le Banche potranno erogare le anticipazioni a tutti i lavoratori occupati presso unità produttive della Lombardia, per il periodo che intercorre fra la richiesta della Cassa integrazione da parte dell’azienda e la ricezione delle indennità erogata dall’Inps.
Regione Lombardia con il “Fondo Anticipazione Sociale 2020” – siglato oggi anche da Sistema Impresa Lombardia al Patto per lo sviluppo – sostiene le anticipazioni effettuate dalle Banche.
Così il Presidente Tazza sull’importante accordo raggiunto: «Ancora una volta Regione Lombardia mette in campo i migliori strumenti finanziari ed organizzativi per accorrere in aiuto di imprese e lavoratori. Il modello di concertazione tra Regione Lombardia e le organizzazioni datoriali e sindacali rappresentate al Patto per lo sviluppo dà prova di concretezza e aggiunge un’ulteriore azione nella lotta all’emergenza epidemiologica in atto».
Finlombarda e Fondazione Welfare Ambrosiano si occuperanno rispettivamente della gestione delle risorse volte a rimborsare le anticipazioni sociali agli istituti bancari nei casi di mancata erogazione del trattamento salariale da parte di Inps e di fornire strumenti operativi in grado di supportare il monitoraggio delle domande dei lavoratori
L’iniziativa viene avviata a supporto della “convenzione in tema di anticipazione sociale in favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione al reddito di cui agli artt. da 19 a 22 del dl n. 18/2020” sottoscritta da Governo, Abi e Parti sociali lo scorso 30 marzo (di seguito “convenzione del 30 marzo”) e dai successivi aggiornamenti.
Il protocollo di Intesa si rivolge ai lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale a partire dal 23 febbraio 2020, in coerenza con gli artt.1 e 4 della convenzione del 30 marzo 2020 ed è volto a sostenere i lavoratori occupati presso unità produttive ubicate in Lombardia, per il periodo che intercorre fra la richiesta del trattamento di integrazione salariale, da parte dell’azienda, e la ricezione delle indennità erogate da Inps o da Fondi di solidarietà, anche secondo quanto previsto dagli aggiornamenti della convenzione del 30 marzo.