Associazione Sviluppo
Commercio, Turismo e Servizi
della Provincia di Cremona

09/03/2020 | news

PREFETTURE: ATTUAZIONE DEI CONTROLLI PER IL CONTENIMENTO DEL COVID -19

La Direttiva del Ministero dell’Interno alle Prefetture autorizzate all’attuazione dei controlli nelle aree di contenimento rafforzato. Cosa si può o non si può fare. Arresto e sanzione per chi trasgredisce.

Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha adottato la direttiva ai Prefetti per l’attuazione dei controlli nelle “aree a contenimento rafforzato”.

CONTROLLI E LIMITAZIONI DEGLI SPOSTAMENTI – OBBLIGO AUTODICHIARAZIONE

La direttiva prevede indicazioni specifiche per i controlli relativi alla limitazione degli spostamenti delle persone fisiche in entrata e in uscita e all’interno dei territori “a contenimento rafforzato”.

  • In caso di esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute è consentivo uscire dalle zone a contenimento rafforzato, ma è necessario compilare un modulo fornito anche dalla Pubblica sicurezza.
  • Chi si sposta per esigenze motivate potrà presentare ai controlli un’autocertificazione. Il modulo è stato messo a disposizione dal dipartimento di Pubblica sicurezza.

I CONTROLLI – DOVE

  • I controlli saranno eseguiti lungo le linee di comunicazione e le grandi infrastrutture dalla Polizia stradale e lungo la viabilità ordinaria anche dall’Arma dei carabinieri e dalle polizie locali. La Polizia ferroviaria curerà invece, con la collaborazione del personale delle Ferrovie dello Stato, delle autorità sanitarie e della Protezione civile, su tutte le linee ferroviarie controlli su tutti i passeggeri in entrata e uscita dalle stazioni per eseguire le verifiche sullo stato di salute dei viaggiatori con i termoscanner. Anche in stazione, come ai posti di blocco lungo le strade, per andare incontro ai cittadini che non hanno il modulo la Polizia ferroviaria fa compilare le certificazioni anche al momento all’apposito desk di controllo.
  • Negli aeroporti saranno controllati i passeggeri in partenza e in arrivo e, anche in questo caso, sarà necessario esibire l’autocertificazione per muoversi dalle zone a contenimento rafforzato. Per i voli Schengen ed extra Schengen in partenza le autocertificazioni sono richieste solo per i residenti nelle “aree a contenimento rafforzato”; mentre in arrivo i passeggeri dovranno motivare lo scopo del viaggio.

VIOLAZIONI

  • La veridicità dell’autodichiarazione potrà essere verificata anche con successivi controlli.
  • Il decreto stabilisce che chi viola le prescrizioni è punito con l’arresto fino a tre mesi e l’ammenda fino a 206 euro, secondo quanto previsto dall’articolo 650 del codice penale sull’inosservanza di un provvedimento di un’autorità. Ma pene più gravi possono essere comminate per chi adotterà comportamenti, come ad esempio la fuga dalla quarantena per i positivi, che possono configurare il reato di delitto colposo contro la salute pubblica, reato che persegue tutte le condotte idonee a produrre un pericolo per la salute pubblica.
  • Viene richiamata l’attribuzione del prefetto al monitoraggio dell’attuazione delle misure previste in capo alle varie amministrazioni. Per quanto concerne le prescrizioni finalizzate a uniformare gli interventi per contrastare l’epidemia sul resto del territorio nazionale.

 

 

Ecco altri chiarimenti che possono essere utili a tutti:

 

MOBILITÀ ESTERNA – INTERNA REGIONE LOMBARDIA E 14 PROVINCE:

  • È possibile spostarsi per lavoro, anche in un altro comune/provincia anche se i datori di lavoro sono invitati a mettere in ferie i dipendenti o a limitare l’attività a ciò che non è rimandabile;
  • Sui luoghi di lavoro vanno prese tutte le precauzioni per evitare la diffusione del contagio;
  • Chi è al di fuori della Lombardia può rientrare al proprio domicilio;
  • Permessa mobilità per le merci;

 

ATTIVITÀ COMMERCIALI:

  • Bar e ristoranti possono restare aperti dalle 6 alle 18.00 e le norme di sicurezza devono valere per tutti (almeno 1m di distanza, no affollamenti, poche persone per volta a seconda delle dimensioni dell’esercizio);
  • Le pizzerie d’asporto, consegne a domicilio, gelaterie e MC Drive possono aprire dopo le 18.00 contingentando gli ingressi. Vietato lo stazionamento (prendo e me ne vado);
  • Estetisti, parrucchiere e dentisti permesse con il rispetto dell’utilizzo delle protezioni per i dipendenti ed evitando assembramenti in negozio o negli studi;
  • Tutte le altre attività commerciali aperte con rispetto regole assembramento e distanza;
  • Medie e grandi strutture di vendita (di genere non alimentare) chiuse nei giorni festivi e prefestivi (sabato e domenica);
  • Mercati rionali consentiti, solo nel rispetto delle regole dell’assembramento e del metro di distanza; in caso contrario il sindaco è tenuto a fare un’ordinanza per la chiusura;
  • Tutte l manifestazioni di ogni genere sono vietate;
  • Chiuse palestre, piscine, centri benessere, biblioteche, luoghi di aggregazione della cultura, matrimoni e funerali (benedizione a casa e sepoltura senza nessun presente);

 

ALTRE INFORMAZIONI DI UTILITÀ SOCIALE

  • Servizi educativi sospesi fino al 3 aprile;
  • Centro diurno anziani: chiuso;
  • Centro diurno disabili: aperti altrimenti bisognerebbe garantire assistenza educativa domiciliare;
  • Consigli comunali e giunte a porte chiuse;
  • Eventi sportivi vietati. Consessi solo per professionisti e a porte chiuse e con le disposizioni di sicurezza noti;
  • Attività generiche all’aperto: sì a passeggiata con bambini in posti dove non c’è assembramento e mantenendo sempre le distanze. Al parco solo se si rispettano le norme;

La logica è di STARE IL PIÙ POSSIBILE NELLA PROPRIA CASA, per evitare che il possibile contagio si DIFFONDA.

 

Direttiva Ministero Interno

Modulo Autodichiarazione Spostamenti