Associazione Sviluppo
Commercio, Turismo e Servizi
della Provincia di Cremona

05/03/2020 | news

CORONAVIRUS, LE RICHIESTE DI REGIONE LOMBARDIA AL GOVERNO

Dalla Pac al credito e alla cassa integrazione. Le misure elaborate dalla giunta Fontana in accordo con le categorie economiche. Tazza: «Stato centrale intervenga o vincerà il virus»

Regione Lombardia presenta il piano di azione per superare la crisi provocata dall’emergenza sanitaria al governo nazionale.

Il commento del presidente di Sistema Impresa Berlino Tazza: «Il presidente Attilio Fontana ha compreso con il giusto tempismo la gravità della situazione economica. Regione Lombardia ha consultato le associazioni di categoria per formulare una serie di richieste al governo. Abbiamo dato il nostro contributo. Il documento è stato largamente partecipato e rispecchia le necessità del sistema produttivo lombardo che risulta il più colpito dalle conseguenze della diffusione del virus. Il governo accetti le proposte e dia lo stimolo per dare avvio alla ripresa»

 

IN SINTESI LE RICHIESTE AL GOVERNO NAZIONALE

 

  • Estendere il periodo di copertura CIGD ad almeno tre mesi, includendo anche i datori di lavoro.

 

  • Per le imprese che hanno subito una riduzione/decremento delle attività è riconosciuta una somma fino 200mila euro.

 

  • Misure specifiche per gli intermediari nel settore del turismo.

 

  • Riserva per la Lombardia del Fondo Centrale di Garanzia per importi fino a 100mila euro, in particolare per finanziare le scorte di magazzino.

 

  • Adozione di una misura straordinaria di incentivazione fiscale sui proprietari di immobili ad uso commerciale o attività produttive (bonus negozi e capannoni sfitti).

 

  • Anticipo PAC 2020 innalzamento dal 50% al 70% per le Regioni Lombardia, Emilia e Veneto.