Un tavolo determinante per il sistema produttivo lombardo che deve evolversi verso il paradigma dell’Industria 4.0 per incrementare la competitività. Sistema Impresa contribuirà alla discussione con gli altri interlocutori del tessuto economico lombardo. Sistema Impresa – con Unioncamere Lombardia, Confindustria, Confartigianato, Confcommercio, Confapindustria, Confimi, Cdo, Cna, Claai, Casartigiani, Acai, Confesercenti, Federdistribuzione,Legacoop,Confcooperative, Agci, Commissione Regionale ABI – Lombardia Professioni e Confprofessioni – sarà chiamata infatti a discutere e proporre strategie in materia di: politiche dell’impresa; sostegno all’attrattività del territorio e delle sue componenti economiche; commercio; moda e design quali settori d’eccellenza del made in Italy.
Molto soddisfatto il presidente Tazza: «È assolutamente importante essere a questo tavolo. Quasta chiamata legittima ancora di più i risultati che il sistema associativo sta ottenendo a livello regionale e nazionale. Certo è che Regione Lombardia gradisce il confronto dialettico e costruttivo finalizzato al miglioramento delle performance del tessuto produttivo, dialettica invece negata a livello nazionale. Cogliamo questa opportunità come un momento di confronto e discussione con con le altre realtà associative maggiormente rappresentative che hanno il quadro del sistema produttivo lombardo. Con loro condivideremo le iniziative a favore delle imprese e cercheremo di porre maggiore attenzione a quelli che ci sembreranno gli ambiti tematici prioritari».
Il tavolo permanente ha delle finalità chiave per lo sviluppo del sistema economico lombardo, fa sapere regione Lombardia, in primis la diffusione della cultura d’impresa nel sistemna economico- sociale, la valorizzazione del ruolo sociale dell’imprenditore come soggetto capace di dare risposte nuove in tempi rapidi ai bisogni di mercato e del consumatore e la creazione di una cultura pro impresa che integri il saper fare lombardo investendo sul capitale umano.