Grande successo per la manifestazione organizzata da Asvicom con il patrocinio di Comune e Proloco. Centinaia di presenze e grande entusiasmo di commercianti e visitatori. Tazza: «Gettate le basi per replicare l’evento: Ombrianville sarà nel calendario annuale»
Un’ esperimento ben riuscito, un successo che ha superato le più rosee aspettative quello che ha travolto domenica 24 maggio le vie e le piazze di Ombriano.
Ombrianville, il primo evento targato Asvicom, ha fatto il pieno di presenze nella sua prima edizione.
«Un evento fortemente voluto in primis dagli operatori di Ombriano che hanno dimostrato voglia di fare e di mettersi in gioco. I commercianti delle periferie spesso lamentano di non essere coinvolti nelle manifestazioni del centro. Asvicom, che già li aveva coinvolti nelle scorse edizioni di Crema in una notte portandoli in centro, in questo caso si è superata, coinvolgendoli direttamente e facendoli riappropriare della loro propria identità» ha dichiarato il presidente Berlino Tazza. «Siamo assolutamente soddisfatti della prima edizione, consapevoli del fatto che possono essere apportate delle migliorie. Ma ci premeva dimostrare che anche Ombriano, così come tutti quartieri esterni, se vuole, ha la possibilità di fare e fare bene».
Dello stesso parere il segretario generale Enrico Zucchi: «Ruolo di un associazione di categoria è proprio quello di dare pari opportunità ai propri associati e alle attività della città. Asvicom ha colto i fabbisogni di molti operatori al di fuori del centro storico e ha dato seguito alle loro richieste».
Anche Fabiano Gerevini ha entusiasticamente decretato il successo della manifestazione: «Una folla di persone, dai più piccoli ai più anziani, ha passeggiato in Ombriano domenica e affollato villa Benvenuti in occasione della sfilata. Segno che abbiamo centrato l’obiettivo e creato una manifestazione per tutti che ha fatto breccia nel cuore degli ombrianesi che, come molti di loro ci hanno chiesto dopo la sfilata, si aspettano di replicare l’evento».
Quattro le principali location in cui i visitatori si sono mossi:
Villa Benvenuti, dove oltre alla tanto attesa sfilata a cura di 4 attività ombrianesi (Levita, Il Singolare, Il 48 e Arte Sposa) coadiuvati da altrettanti parrucchieri ed estetisti del paese (Ruggero di Tendenze, Francesca di Glam e Mina di New hair; Claudia Piredda di Giuma Estetica Giulia Balzano, nota Makeup Artist e Lorena Pedrazzetti) si è tenuta una visita guidata a opera dell’associazione Il Girlo e capitanata da Monica Scorsetti (almeno 200 le persone che hanno ascoltato l’esaustivo racconto sulla storia della residenza), Memorie, la mostra fotografica curata dal fotografo Massimo Scandelli con raffigurati luoghi e personaggi di Ombriano di una volta e ancora buffet offerto dall’Agriturismo Cascina Loghetto e un coinvolgente dj set;
Via Renzo da Ceri ha ospitato artisti, artigiani, hobbisti e antiquari che hanno esposto i loro prodotti rendendo pedonabile una via, generalmente abbastanza trafficata e sono stati messi a disposizione dei più piccoli giochi e gonfiabili sia presso l’Asilo di via Da Ceri sia all’Oratorio in via Chiesa. Sempre presso la Chiesa, gli architetti Mario Scaramuzza e Vania Zucchetti hanno accompagnato i visitatori a conoscere la Chiesa di Ombriano, fresca di restauro e i sui dipinti;
Piazza Benvenuti è stata sede del taglio del nastro mattutino e della premiazione del concorso Ombriangreen: ad aggiudicarsi il primo premio la signora Annamaria Mariani arrivata per l’occasione con una carriola e una gallina in grembo. Inoltre lungo i portici della piazza è stata allestita una piccola mostra denominata Amarcord: dipinti e fotografie d’epoca che ritraggono noti personaggi ombrianesi e vicende che hanno riguardato il passato della storica frazione cremasca;
Piazza D’Andrea invece, l’area più giovane della manifestazione, si è trasformata in una vera e propria festa all’aria parta a suon di salamelle, birra e musica dal vivo.
Sono già tutti in attesa del prossimo evento che, assicurano dal sistema associativo, non tarderà ad arrivare.