Associazione Sviluppo
Commercio, Turismo e Servizi
della Provincia di Cremona

24/04/2015 | news

Strategie per sviluppare un vincente e-commerce

Che l’e-commerce sia uno dei più straordinari trend del settore commerciale non è una novità. Ma che continui a crescere senza sosta, è un fattore da considerare e non sottovalutare per eventuali strategie commerciali. Nel 2015 il mercato online arriverà al 6,7% delle vendite al dettaglio. Nel 2014, il valore dell’e-commerce B2C mondiale ha raggiunto la quota di 1.316 miliardi di dollari, superando il fatturato del 2013 del 22,2 %. In Italia il valore è cresciuto dell’8%, stimolato dall’aumento del mobile (+20,4%) raggiungendo quota 24,2 miliardi di Euro.
 
È altresì vero, però, che negli Stati Uniti, in Cina e Gran Bretagna i numeri sono da capogiro dal momento che raggiungeranno entro il 2018 mille miliardi di dollari di fatturato e rappresentano il 40% del mercato mondiale.
 
Secondo i dati di un’indagine condotta da Casaleggio Associati su un campione di 3000 aziende, presentata alla Camera di Commercio di Milano ci sono diverse tendenze e punti importanti sui quali puntare per portare l’e-commerce a incrementare il suo valore. Vogliamo condividerle con i nostri associati:
 
 
A)  Sfruttare i Marketplace:
I marketplace, come ad esempio Amazon e eBay, sono veri e propri mercati nei quali gli utenti hanno la possibilità di effettuare scambi, incontri e compravendite. La loro popolarità, è in forte aumento, soprattutto in Cina, dove i marketplace gestiscono oltre il 50% delle transazioni online.
Il loro successo risiede nella capacità di investire in servizi volti a promuovere la relazione e l’interazione tra venditori e clienti, innovandosi continuamente e tentando di integrare in un unico canale il maggior numero di prodotti, così da facilitare le operazioni di ricerca per milioni di utenti e alimentarne la fiducia, vera garanzia di prosperità di un dato mercato.
 
 
B) Adottare modelli logistici innovativi:
Un e-commerce di successo si basa su una logistica perfettamente funzionante. Occorre, infatti, creare un servizio impeccabile, completo e puntuale sotto tutti i punti di vista, in modo tale che i prodotti arrivino ai clienti ottimizzando prezzi e tempistiche, evitando problemi, incagli e attese.
Oltre ai locker, distributori automatici che garantiscono un servizio 24 ore su 24 di ritiro e consegna dei prodotti, ai metodi di consegna giornaliera e ai punti di consegna dove ritirare il prodotto, va emergendo il sistema click-and-collect, molto diffuso nel Regno Unito, molto utile per evitare costi aggiuntivi di consegna o imprevisti quali ritardi: si acquista online e si va in negozio a ritirare gratuitamente il prodotto.
 
 
C) Predictive Selling:
Riuscire a prevedere quale prodotto proporre ai clienti, e a quale prezzo: questa è la sfida che diverse aziende stanno affrontando quotidianamente. Un esempio: permettere ai clienti di fare un piccolo test e, al termine dello stesso, ricevere dei prodotti (come vestiti), che possano interessarli, in base ai risultati conseguiti. L’eventuale restituzione dei prodotti è gratuita. Una maniera sicuramente originale ed efficace di promuovere l’interazione tra imprese e consumatori.
 
 
D) L’e-commerce Subscription Model:
L’e-commerce subscription-model funziona soprattutto con prodotti (alimentari, per esempio, o prodotti per la casa), che vengono acquistati con una certa ricorrenza, ogni giorno o due, tre volte a settimana.
Si utilizza per questo un servizio di abbonamento che garantisce al cliente una serie di servizi con scelta d’acquisto e consegna automatici, in base alle abitudini del consumatore. Questa strategia si rivela molto utile per risparmiare agli utenti l’incomodo di doversi informare su un prodotto già sperimentato in passato e verificarne la qualità prima dell’acquisto.
 
 
E) Il Digital Content:
Un trend particolare da non sottovalutare ha a che fare con il digital content: musica, videogiochi, ebook, dove all’acquisto va sostituendosi una diversa modalità di fruizione: sempre più utenti utilizzano i prodotti digitali attraverso lo streaming o il noleggio. Basti pensare, ad esempio, a Spotify, servizio di streaming musicale che conta 60 milioni di utenti attivi globali.
 
 
F) Il servizio Prime
Questa strategia consiste in un servizio di consegna gratuita di tutti gli ordini effettuati online da un consumatore, previo pagamento di una quota annuale.