Il 18 dicembre scorso il sistema dei confidi territoriali a supporto delle Micro e Piccole e Medie Imprese si è rafforzato radicalmente con la costituzione di “Sistema Fidi – la rete dei confidi territoriali”, in sigla “Sistema Fidi”. con l’obiettivo di condividere servizi comuni e rafforzare la propria azione a favore delle imprese.
Fidicom A.svifidi Antali s.c. ha sottoscritto un contratto di rete con altri 6 realtà distribuite su tutto il territorio nazionale:
Cooperativa Commercianti Parma s.c. – Parma (PR);
Usarcifidi s.c. – Albignasego (PD);
Arcafidi s.c. – Varese (VA);
Garcom Piacenza s.c. – Piacenza (PC);
Commerfidi s.c. – San Benedetto del Tronto (AP);
Cofidi Calabria soc. cons. a r.l. – Catanzaro (CZ).
Oggi la rete rappresenta oltre 22.000 imprese socie, garanzie residue prossime ai 150 milioni di Euro e oltre 32 milioni di Euro di fondi monetari. Il progetto è stato promosso e coordinato dalla federazione di confidi Sistema Credito, aderente a Sistema Commercio e Impresa. Ne riferisce a riguardo il Presidente di Fidicom Umberto Pirelli. “É stato un passaggio importante e fondamentale; anche i confidi ben radicati nel territorio come Fidicom, possono trovare un sistema nazionale di supporto, per continuare a rilasciare garanzie e facilitare l’accesso al credito delle Micro e Piccole e Medie Imprese” prosegue Pirelli “Fidicom ha chiuso il 2014 con un aumento dei finanziamenti garantiti pari al 34%. I territori cremasco e cremonese hanno registrato un aumento dei volumi erogati pari rispettivamente al 9% e al 97%, che sarà sicuramente rafforzato da questa iniziativa”.
Sistema Fidi sarà guidato da un Comitato di Gestione così composto:
Gianni Rossoni – presidente;
Pietro Calersi – vice presidente vicario;
Nicola Zampiron – vice presidente;
Maria Rita Zanzi – consigliere;
Giovanni Ronchini – consigliere;
Mascia Mancini – consigliere;
Stefania Lavecchia – consigliere.
«È stata una scelta lungimirante» Riferisce il cremasco Gianni Rossoni, presidente di Sistema Fidi «Gli aderenti hanno deciso di costituire una rete al servizio dei confidi, che trovano nei servizi comuni e nello scambio di informazioni un elemento per continuare e sviluppare la propria attività. Gli ultimi anni sono stati impegnativi e difficili; è ora necessario trovare nuove forme di cooperazione per raggiungere gli scopi mutualistici di ogni confidi: garantire col proprio patrimonio l’accesso al credito delle imprese socie. In un momento in cui bisogna fare squadra, Fidicom si è fatto promotore di un’importante iniziativa a livello nazionale. La rete si impegnerà per avere nuove adesioni, puntando su tutte le realtà locali più vive e radicate» conclude Rossoni «Possiamo superare le sfide del futuro solo se pensiamo oltre le nostre strutture, mantenendo i nostri virtuosismi. Dal mese di gennaio cominceremo il road show di presentazione della nostra iniziativa in tutti i territori».