Associazione Sviluppo
Commercio, Turismo e Servizi
della Provincia di Cremona

20/01/2015 | news

Pandino. No al nuovo supermercato e alla media struttura di vendita

Fermo no alla variante al Pgt che rende possibile la costruzione in viale Europa a Pandino di un supermercato e di una media struttura di vendita non alimentare.
La posizione di Sistema Commercio e Impresa – Asvicom Cremona è inequivocabile: «così l’amministrazione comunale favorisce il depauperamento commerciale nel centro storico».
 
Duro il presidente Berlino Tazza che pone questioni di metodo e di merito.
Nel metodo sottolinea che l’amministrazione comunale non ha coinvolto in una decisione così importante le associazioni di categoria e rivendica il ruolo dei corpi intermedi in una logica di dialogo tra il comune e le parti sociali: è segno di democrazia.
 
Nel merito è ancora più incisivo: «Così fate morire “il Borgo Vivo”, progetto che da dieci anni il Comune di Pandino annuncia e a corrente alternata ripropone; il progetto, che con questa scelta potrebbe definitivamente andare alla deriva, prevedeva la rivitalizzazione commerciale e l’abbellimento estetico del centro storico. L’Asvicom ha seriamente contribuito alla sua realizzazione e purtroppo rileva che la politica urbanistica dell’amministrazione ha troppo spesso logiche contrastanti. Come si può chiedere ai commercianti di investire in un progetto per poi vanificare  tutti gli sforzi fatti favorendo insediamenti commerciali della grande distribuzione? Dov’è l’attenzione agli esercizi di vicinato tanto proclamata in fase elettorale? Quali sono le azioni mirate a tutelare il patrimonio del centro storico dall’imbarbarimento commerciale (kebabberie a ogni angolo, liberalizzazione selvaggia di pubblici esercizi etc etc)?».
Tazza informa che la netta opposizione alla variante del PGT verrà formalizzata al Comune nei tempi previsti dalla norma e che auspica un equilibrato cambio di rotta dell’amministrazione.
 
In allegato gli articoli relativi alla variante al Pgt