Il welfare aziendale del sistema associativo Sistema Commercio e Impresa – Asvicom Cremona vince ancora. Per il terzo anno consecutivo.
In armonia lavoro e famiglia – il progetto di conciliazione degli orari di vita e lavoro promosso da Cat Asvicom – è stato premiato ancora da Unioncamere (che gli ha consegnato il riconoscimento anche nel 2011 e nel 2012) e, per la prima volta, da Regione Lombardia.
Cat Asvicom, che fa parte dell’associazione Sistema Commercio e Impresa – Asvicom Cremona, è stata infatti selezionata fra le imprese lombarde più virtuose, pioniere nell’applicare innovativi concetti di benessere e stato assistenziale, particolarmente meritevoli in termini buone prassi aziendali.
La premiazione è avvenuta oggi 10 aprile nell’ambito della Giornata delle Buone Prassi lombarde dedicata all’Impegno delle imprese lombarde per la responsabilità sociale e la trasparenza, svoltasi nell’auditorium della sede milanese di Regione Lombardia.
A ritirare il riconoscimento Roberta Zucchi, project manager di In Armonia Lavoro e Famiglia e Fabiano Gerevini, vicepresidente di Sistema Commercio e Impresa – Asvicom Cremona e presidente di Cat Asvicom
«Gli strumenti messi a disposizione per la conciliazione di orari di vita e lavoro devono essere flessibili proprio perché è la natura stessa del welfare che lo richiede» ha dichiarato Roberta Zucchi, project manager di In armonia lavoro e famiglia, durante la tavola rotonda organizzata da Unioncamere per presentare il progetto come case history di successo e ottimo esempio di conciliazione.
«Le politiche di benessere e stato assistenziale» continua Roberta Zucchi «comprendono la necessità di essere elastiche dal momento che devono potersi adeguare ai nuovi e sempre diversi fabbisogni dei dipendenti. Nulla esclude, in questa prospettiva, che nel futuro la nostra realtà inserisca nel pacchetto IALF nuovi servizi alla persona, come l’assistente familiare o il baby sitter a chiamata. È possibile, inoltre, prevedere una serie di attività – per esempio l’orto aziendale – che portino a migliorie all’interno del clima aziendale, con risultati concreti in termini di fidelizzazione dei dipendenti, di diminuzione dell’assenteismo e soprattutto di competitività, elemento fondamentale in questo momento di crisi».
Ha concluso Fabiano Gerevini: «Si investe in responsabilità sociale non solo perché c’è una convinzione etica ma perché conviene. Conviene dal punto di vista economico e organizzativo poiché le buoni prassi si traducono in competitività aziendale, fattore che ha delle ricadute positive sull’intero territorio. Continuiamo a fare sistema dunque affinché le buone prassi di un’impresa diventino un buon esempio e che possa così coinvolgere e sensibilizzare altre imprese ad avvicinarsi alla cultura del welfare. Credo risieda qui il significato di responsabilità sociale d’impresa in grado di mettere in moto un circolo virtuoso».
Hanno adottato il progetto In Armonia lavoro e famiglia del Cat Asvicom le realtà che compongono il sistema associativo Sistema Commercio e Impresa – Asvicom Cremona e ogni società ha inserito i benefit nel proprio contratto di lavoro. Altre aziende del territorio hanno clonato e adeguato ai propri fabbisogni i benefit che Cat aveva sperimentato in Armonia lavoro e famiglia. Anche la provincia di Cremona sta dunque sperimentando azioni di welfare, a vantaggio dell’intera società.
Il Cat Asvicom ha inoltre reso noto che sta lavorando alla progettazione di un portale di riferimento per tutte le realtà interessate alla responsabilità sociale d’impresa e a progetti di welfare aziendale.
In Armonia lavoro e famiglia sarà implementato sulla scorta delle nuove esigenze dei dipendenti (n esatto) che oggi ne usufruiscono.
Che cos’è In Armonia Lavoro e Famiglia
In armonia lavoro e famiglia è nato a seguito delle suggestioni trasmesse dalla confederazione Sistema Commercio e Impresa e dal sindacato autonomo dei lavoratori Confsal nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa.
Cat Asvicom, dopo aver analizzato i fabbisogni concreti dei suoi dipendenti, ha progettato, costruito e sperimentato il suo welfare aziendale. In armonia lavoro e famiglia introduce un nuovo modo di fare impresa con il quale l’imprenditore, oltre a organizzare l’azienda con la finalità di profitto dell’attività economica esercitata, volontariamente si impegna ad attivare politiche aziendali volte a soddisfare i bisogni manifestati dai collaboratori per armonizzare i tempi richiesti dal lavoro con quelli necessari per una gestione serena della famiglia.
Sono stati immaginati tre servizi gratuiti di conciliazione scelti e selezionati proprio dai dipendenti, tre azioni di riorganizzazione del lavoro e una iniziativa di sostegno al reddito nel periodo di maternità.
STIRERIA – Il primo servizio di conciliazione è il servizio Stireria per il quale è stata appositamente assunta una donna selezionata dalle liste di mobilità con la mansione di stirare gli indumenti dei nuclei familiari dei collaboratori di Cat Asvicom;
MAGGIORDOMO – Il Maggiordomo è una figura di collaboratore che si occupa della raccolta degli ordini quotidiani della spesa di tutte le famiglie dipendenti, poi trasmessi ai negozi di vicinato e consegnati presso la sede di Cat Asvicom in locali appositamente attrezzati per il servizio.
TAXI- Taxi the day è il terzo servizio attivato con il quale i collaboratori di Cat Asvicom e i propri familiari si possono spostare per motivazioni legate alla salute, all’istruzione o ad attività sportive e culturali.
L’organizzazione del lavoro di Cat Asvicom è stata rimodulata attraverso tre strumenti condivisi dalle parti sociali:
la banca delle ore, con la quale il dipendente può scegliere se monetizzare o accantonare le ore di lavoro straordinario per riutilizzarle al bisogno;
la flessibilità degli orari in entrata e in uscita, che permette di modulare l’orario del lavoro in base alle necessità della famiglia;
il piano di congedo di maternità che accompagna la donna nel periodo precedente e seguente la nascita del figlio.
Per sostenere il nucleo familiare nel periodo di maternità, quando inevitabilmente le spese aumentano per l’arrivo del bambino, grazie al progetto In Armonia Lavoro e Famiglia, il reddito della madre viene sostenuto con l’integrazione del 20% dello stipendio durante la maternità obbligatoria e del 70% in quella facoltativa.
Contrattazione di II livello, welfare aziendale come diritto
Nell’ambito della responsabilità sociale di impresa l’intero sistema associativo Sistema Commercio e Impresa – Asvicom, insieme all’Ente Bilaterale e alle tre sigle sindacali Fesica Confsal, Confasal Fisals e Confsal, ha integrato all’interno del contratto collettivo nazionale il pacchetto di fringe benefit In Armonia Lavoro e Famiglia, grazie a un referendum che ha coinvolto tutti i dipendenti.
I lavoratori hanno reso possibile, attraverso la loro partecipazione e alti quorum, la costituzione di un Fondo Welfare di 50mila euro annui, il cui introito è generato per 1/3 dalle trattenute sugli stipendi e 2/3 da un contributo aziendale.
Per meglio rispondere ai bisogni delle azienda della propria area territoriale il Cat Asviocm e ogni società facente parte del sistema associativo ha, quindi, deciso di stipulare una contrattazione collettiva di II livello integrativa del CCNL.
Lo strumento del contratto di prossimità, ovvero la contrattazione di II livello, permette ai datori di lavoro di regolamentare determinati aspetti del rapporto aventi efficacia generale nei confronti di tutti i lavoratori interessati. Questo è un esempio, ben riuscito, di responsabilità sociale d’impresa.
Nella foto, da sinistra: Franca Romagnoli, sportello Csr della CCIAA di Cremona – Servimpresa; Marco Bonet, segretario generale della Camera di Commercio di Sondrio; Fabiano Gerevini, presidente Cat Asvicom; Roberta Zucchi, project manager In Armonia Lavoro e Famiglia.