Comune di Crema. Sgravi fiscali per rilanciare l’economia.

Il Comune di Crema fa la sua parte per rilanciare l’economia del territorio. «Consapevoli che si tratti di un piccolo segno» – dicono Stefania Bonaldi e Morena Saltini, rispettivamente sindaco e assessore alle attività produttive della città – l’amministrazione comunale emana il “Pacchetto di incentivi volti a favorire l’occupazione e l’insediamento di nuove attività produttive”, un insieme di azioni progettate per supportare il tessuto economico locale.
 
La prima azione va nella direzione degli sgravi fiscali per la imprese. Il pacchetto, infatti, prevede l’abbattimento della quota Imu di competenza comunale e la riduzione del 30% della Tares per tre anni per ogni nuova attività produttiva che si insedierà sul territorio comunale.
 
La seconda azione intrapresa dal comune va nella direzione della semplificazione per le Imprese attraverso l’ottimizzazione dello Sportello Unico Attività Produttive (SUAP), già esistente. Con l’acquisizione di un nuovo supporto informatico, infatti, il comune vuole dare un’operatività completa, assicurando vantaggi riconducibili a celerità esecutiva, eliminazione dei tempi d’attesa, efficacia nelle risposte, supporto alla semplificazione organizzativa, facilità di controllo e semplicità di interfaccia e collegamento.
 
Con una lettera il sindaco Bonaldi e l’assessore Saltini ringraziano le associazioni di categoria per l’apertura incontrata nel primo anno di governo della città. Rinnovano inoltre la volontà di un positivo confronto anche per il futuro.
 
Commenta Berlino Tazza, presidente di Sistema Commercio e Impresa – Asvicom Cremona:
«La nostra associazione, come già ribadito in più occasioni, riconferma la volontà di collaborare con l’amministrazione comunale al fine di riportare, nel rispetto delle regole, le istanze della categoria che rappresenta. Le azioni contenute nel Pacchetto di incentivi volti a favorire l’occupazione e l’insediamento di nuove attività produttive emanato dal comune vanno certamente nella giusta direzione e rappresentano non solo il concreto contributo che l’amministrazione vuole dare al tessuto economico locale ma anche il simbolo della “vicinanza” al mondo produttivo in affanno. Siamo convinti che la condivisione sia la strada da perseguire per aiutare realmente le imprese e per costruire in futuro nuove e costruttive opportunità».