Crema. Plateatico 2013.

Diversi gli incontri svolti tra amministrazione comunale, commercianti e associazioni di categoria per trovare un accordo circa il Plateatico 2013 di piazza Duomo. 
La decisione definitiva del comune di Crema è arrivata il 15 aprile scorso: 10 metri di lunghezza e larghezza che non superi il fronte vetrina.
La proposta di Sistema Commercio e Impresa- Asvicom Cremona, supportata da una presentazione studiata insieme ad un gruppo di professionisti di architettura urbana (vedi allegato: STUDIO PLATEATICO), proponeva un plateatico lungo  11 metri e largo come il fronte vetrina di ogni esercizio.
La soluzione di Sistema Commercio e Impresa- Asvicom Cremona teneva conto di tutte le problematiche evidenziate dall’amministrazione comunale:

la fruibilità del plateatico

il transito regolare dei pedoni e dei mezzi di soccorso

l’attenzione ai residenti e alle loro abitazioni

eventuali problemi di carico e scarico

restringimenti dei corridoi di passaggio e allargamenti concessi da parti dei titolari degli esercizii.

«L’amministrazione comunale decidendo per i 10 metri ha creduto di trovare in questo modo un punto di incontro» ha spiegato il presidente Berlino Tazza. «In realtà gli 11 metri di profondità sarebbero stati di gran lunga sufficienti a garantire il libero passaggio dei mezzi di servizio e di soccorso così come a permettere il passeggio. In questo modo invece non si riconsegna la piazza ai cremaschi. Quella del comune è una misura depressiva per i commercianti che avevano già investito in strutture e in forza lavoro sulla base di aspettative ben diverse. In un momento tanto difficile per la categoria non ci si può di certo dire soddisfatti».