DISTRETTI DEL COMMERCIO

Asvicom conferma il suo ruolo trainante e propositivo nel Distretto Urbano del Commercio di Crema ed entra a pieno titolo anche fra i partners del Distretto Urbano del Commercio di Cremona.  Sicuramente a Crema e Cremona, e quasi certamente a Casalmaggiore, grazie ad Asvicom, i Distretti riusciranno a mettere in campo tutte le azioni previste dal Bando e soprattutto a realizzare quelle operazioni che avranno una ricaduta diretta sui commercianti, anche- e forse soprattutto- in termini di contributi a fondo perduto.
Asvicom, forte anche della discesa in campo di Reindustria convinta a giocare il suo ruolo di assistenza tecnica ai Comuni e a riconfermare propositivamente il suo ruolo di Agenzia di Sviluppo Territoriale , si è fatta promotrice di bandi che, con risorse regionali, prevedono a fronte di specifici investimenti delle imprese, un contributo a fondo perduto fino al 50% della spesa.  Si è così ritenuto fondamentale, in un momento di ancora forte crisi economica, dare un segnale tangibile e immediato agli operatori commerciali, del turismo e dei servizi. Già perché la novità del 4 Bando sta proprio nel fatto che anche le imprese di turismo e servizi potranno beneficiare delle risorse.
Da rimarcare anche che il contributo di Asvicom non si è rivolto solo ai Distretti già riconosciuti, ma è stato determinante, sempre al fianco di Reindustria, per mettere insieme tanti altri comuni, nello specifico nell’area cremasca, con l’obiettivo di far nascere nuovi Distretti e quindi dare anche ad altri territori e ad i suoi commercianti, le opportunità messe in campo da Regione Lombardia. Con Capergnanica capofila, vedrà la luce un nuovo Distretto Diffuso del Commercio, Distretto delle coste gerunde che comprenderà i Comuni di Ripalta Cremasca, Ripalta Guerini, Ripalta Arpina, Montodine, Moscazzano, Crederea-Rubbiano e Casaletto Ceredano.
«Il nostro lavoro, il nostro impegno, il nostro perseverare» ha spiegato Berlino Tazza, presidente dell’Associazione  «ha sempre avuto ed avrà come unico scopo quello di aiutare le nostre imprese. Possiamo dire con entusiasmo che la nostra volontà è stata premiata e di questo va certamente dato atto a tutte le realtà con le quali ci siamo confrontati, ed alla fine ci siamo capiti, a partire dalle Amministrazioni Comunali, alla Amministrazione Provinciale, alla Camera di Commercio, alle altre Associazioni di categoria impegnate in questo ambito».