Associazione Sviluppo
Commercio, Turismo e Servizi
della Provincia di Cremona

21/03/2011 | news

Conciliazione: Asvicom fa da apripista

Operativo da oggi Fosviter Conciliazione, l’organismo di conciliazione di cui si avvarrà Asvicom Cremona per la mediazione obbligatoria in materia civilistica, in linea con la normativa. Come sottolineato dal presidente di Asvicom Cremona, dott. Berlino Tazza: «il motivo per cui abbiamo sentito la necessità e allo stesso tempo l’urgenza di attivare l’Organismo di Conciliazione deriva sia dal fatto che abbiamo recepito interesse in materia di conciliazione da parte dei nostri associati, sia dal fatto che da lunedì 21 marzo, come da Decreto Legislativo n.28/2010 in attuazione della legge 69/2009 tutti siamo obbligati a ricorrere alla mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali. Materie queste che riguardano molto da vicino le imprese, e quindi i nostri associati ma anche i privati». Con questa iniziativa l’associazione che fa da apripista per la provincia, giunge puntuale all’appuntamento con la giustizia e fornisce al territorio un servizio importante. L’intervista al dott. Matteo Pariscenti, responsabile cremasco del servizio, chiarisce alcuni aspetti fondamentali della Conciliazione
Dottore, innanzitutto, che cos’è Fosviter Conciliazione?
Fo.Svi.Ter Conciliazione è un organismo non autonomo costituito da Fo.Svi.Ter.; con Provvedimento 12 maggio 2010 è stato iscritto al n. 84 del Registro degli Organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione, istituito dal Ministero della Giustizia. Fo.Svi.Ter. Cocilizione è una realtà nata a Benevento ed in via esponenziale crescente su tutto il territorio nazionale, che può contare dell’opera di avvocati, commercialisti, notai, magistrati in quiescenza, e comunque di professionisti di indubbia fama e serietà. Con la costituzione dell’Organismo di Conciliazione, Fo.Svi.Ter. Cociliazione intende, pertanto, promuovere un diverso approccio al contenzioso, che si affianchi al canale giurisdizionale e che possa fornire uno strumento innovativo per tutte quelle controversie che necessitano di una rapida soluzione, in una sede comunque professionale e garantita. La sede secondaria di Fo.Svi.Ter. Conciliazione si trova presso Asvicom Cremona, in via Olivetti 17 a Crema e in via Beltrami 16 a Cremona.
Perché l’Associazione ha sentito la necessità di attivare una sede secondaria dell’organismo di conciliazione?
Recepite le esigenze degli associati ed in linea con le politiche di governo, si è voluto contribuire alle finalità dell’esecutivo attivando uno strumento che favorisca lo snellimento del traffico giudiziario e che agevoli la risoluzione delle controversie in via stragiudiziale.
Da domani, 20 marzo 2011, infatti, la mediazione sarà obbligatoria nei casi di una controversia in materia di:

diritti reali
divisione
successioni ereditarie
patti di famiglia
locazione
comodato
affitto di aziende
responsabilità medica
diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità
contratti assicurativi, bancari e finanziari

Mentre per le controversie in materia di condominio e sinistri stradali, l’obbligatorietà scatterà dal 20 marzo 2012.
L’organismo di conciliazione si sostituisce al tribunale?
Assolutamente no. L’ Istituzione dell’ organismo di conciliazione  corrisponde a una più generale linea di tendenza del nostro ordinamento rivolta a individuare e disciplinare strumenti alternativi di definizione delle controversie, capaci di offrire, quando possibile, soluzioni più spedite, agevoli ed economiche alle liti e, d’altra parte, di ridurre il contenzioso giurisdizionale, senza naturalmente rinunciare al carattere universale della relativa tutela, in conformità dei precetti costituzionali. La mediazione consente quindi il superamento e la soluzione di innumerevoli contenziosi che altrimenti andrebbero ad appesantire il già intasato sistema di amministrazione della giustizia e le tasche dei cittadini, tenuti a cospicui esborsi per spese legali.
Come funzionerà l’organismo di conciliazione?
All’insorgere di controversie sui temi sopracitati, la parte che ritiene di aver subito un torto è obbligata a presentare la domanda di mediazione all’OdC. Nella domanda deve essere esplicitato l’oggetto della pretesa e le relative ragioni. L’OdC designa un mediatore tratto da un repertorio interno ed entro 15 giorni determina la data della prima udienza convocando le parti. Il mediatore si adopera affinchè le parti raggiungano un accordo amichevole e, in tal caso, redige processo verbale, sottoscritto dalle parti. Tale accordo può essere omologato con decreto del Presidente del Tribunale di riferimento previo accertamento della regolarità formale concludendo il procedimento di mediazione. Nel caso in cui non si arrivi alla conciliazione il mediatore forma processo verbale con l’indicazione eventuale della proposta e delle ragioni del mancato accordo. A tal punto potrà iniziare il processo civile.
Quali sono i vantaggi della mediazione da parte di un OdC?

Risparmio di costi
Risparmio di tempi
Soluzioni condivise dalle parti
Agevolazioni fiscali
Semplicità, informalità, riservatezza assoluta

 
1. Risparmio di costi in quanto tentare di mediare con un OdC è significativamente più economico rispetto ad affrontare i normali canali giudiziali. Ad un iniziale costo di 40 euro + Iva per l’attivazione del procedimento di mediazione va aggiunto il costo relativo al valore della controversia come indica la tabella sotto riportata.
 

VALORE DELLA LITE

       COSTO OdC
      (per ciascuna parte)  

Fino a 1.000 euro

65 euro      + IVA

Da 1.001 a 5.000 euro

130 euro    +IVA

Da 5.001 a 10.000 euro

240 euro   + IVA

Da 10.001 a 25.000 euro

360 euro  + IVA

Da 25.001 a 50.000 euro

600 euro  + IVA

Da 50.001 a 250.000 euro

1.000 euro+ IVA

Da 250.001 a 500.000 euro

2.000 euro+ IVA

Da 500.001 a 2.500.000 euro

3.800 euro+ IVA

Da 2.500.001 a 5.000.000 euro

5.200 euro+ IVA

Oltre 5.000.000 euro

9.200 euro+ IVA

 
2. Risparmio di tempi perché si contribuisce a ridurre di molto i tempi processuali. Il procedimento di mediazione deve avere infatti ed in ogni caso una durata massima di 4 mesi.
 
3. Soluzioni condivise dalle parti che si riappropriano della possibilità di trovare loro stessi una soluzione vantaggiosa e satisfattoria per la loro controversia
 
4. Agevolazioni fiscali perché tutti gli atti, documenti e provvedimenti relativi al procedimento di mediazione sono esenti dell’imposta di bollo e da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie e natura. Anche il verbale di accordo è esente dall’imposta di registro entro il limite di valore di 50mila euro altrimenti l’imposta è dovuta per la parte eccedente.
5. Semplicità, informalità, riservatezza assoluta, caratteristiche che completano il quadro dei vantaggi dell’OdC.
 
Quanti sono i mediatori in provincia di Cremona?
Nel repertorio di Fosviter Conciliazione ci sono già, per il momento, una ventina di mediatori che opereranno in provincia di Cremona.